BUONA PASQUA

Per chi come me non è particolarmente sensibile alle ricorrenze religiose la Pasqua rappresenta una specie di milestone, la prima trimestrale dell’anno.
È occasione per verificare se sono allineato agli obiettivi annuali oppure se devo correggere il tiro su qualche attività o modificare integralmente la strategia.
In verità i primi tre mesi dell’anno sono stati davvero sottotono, non c’è stata la solita partenza di metà gennaio; febbraio e marzo sono stati mesi di stallo con tanti interlocutori quasi fermi alla finestra attendendo qualche svolta, che al momento ancora non c’è stata.
L’inevitabile ancoraggio all’andamento delle restrizioni legate al covid ha influenzato negativamente la proattività e la positività, carburante caratteristico di chi fa impresa o ne gestisce funzioni strategiche.
In tanti hanno pensato solo alla “sopravvivenza” rimandando molte decisioni più o meno strategiche, altri hanno approfittato del torpore della concorrenza per guadagnare in competitività.
A te come è andata?
Ti sei messo in stand by o ha approfittato del tempo per affilare le tue armi o addirittura avvantaggiarti?
In ogni caso spero e ti auguro che la ricorrenza pasquale rappresenti davvero una RESURREZIONE dell’entusiasmo, dell’iniziativa, dell’operatività.