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impara a conoscere i temperamenti
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?Dalla saggezza popolare alle neuroscienze?

“Le persone pazienti son così: sorridono, passano sopra a tutto, evitano il conflitto, ma un bel giorno, all’improvviso, anche loro si incazzano”.

La matrice tronco cefalica ? dominante ha come driver la sopravvivenza che, semplicisticamente, identifica nella sicurezza di un gruppo e nelle interazioni tra i suoi membri.

Cerca costantemente l’approvazione sociale, condivisione, l’andare d’accordo.

Necessità frequentemente di ossitocina prodotta da situazioni relazionali distese e non giudicanti.

Non lo fa coscientemente, è un suo istinto naturale e sta male quando non viene compreso, accettato, amato.

In quei casi, proprio per i motivi visti sopra resiste, procrastina fino a che è possibile ogni conflitto, fa l’impossibilità per evitarlo, fino all’ultimo.

Quando però l’equilibrio si rompe e l’infrangersi dei (suoi) valori pesa più che il bisogno di essere approvato, allora (apparentemente in modo improvviso) cambia modo operativo e genera un’azione decisa e una rottura definitiva, difficilmente con possibilità di essere risanata.

Insomma non è quello che dopo una rissa dice all’altro baruffante: “dai facciamoci una birra e voltiamo pagina”.

?Dalla teoria alla pratica?

✔️ Se hai a che fare con una persona di questo tipo non arrivare mai al limite, gestisci la relazione in modo da dargli costantemente sicurezza e attenzione.
Ricorda che per lui il valore della relazione è superiore al profitto che può trarne.

✔️ Se tu sei una persona di questo tipo, abbi consapevolezza dei tuoi bisogni biologici primari (sicurezza e approvazione sociale) comprendi quindi perché sei sempre pronto ad aiutare tutti, a comprendere, a fare del tuo meglio.

Ricordati che una volta che superi il limite per te sarà difficile accettare di ritornare sui tuoi passi.