NON BASTA PIU’

Qualche anno fa acquistai e ristrutturai completamente la mia attuale casa d’abitazione.
Fu un “parto complicato”, sia per l’esposizione finanziaria, sia per l’impegno sia e soprattutto per gli inconvenienti e le tensioni nate durante i lavori.
Era tra l’altro la prima volta che vivevo una ristrutturazione così radicale e la prima volta che effettuavo un acquisto così importante (in tutti i sensi che puoi immaginare) per me.
La scelta dei fornitori è stata impegnativa e complicata.
Nello specifico mi ritenni particolarmente soddisfatto di due di loro, uno si era occupato dei serramenti, uno della cucina.
Ritenni che il lavoro fatto e il prezzo pagato fossero di mia soddisfazione e quindi mi sentii di consigliare il loro riferimento a chiunque mi chiedesse indicazioni e ad amici e conoscenti alla ricerca di referenti per quelle tipologie di acquisto.
Improvvisamente questi due referenti, per motivi a me sconosciuti ma non gravi (malattia o morte) sono cambiati, non rispettano più gli impegni, le scadenze e non sono più efficienti come prima nel feedback, non rispondono tempestivamente a chiamate, messaggi e richieste di assistenza, connaturate nella natura e nella tipologia del loro lavoro.
Visto il disagio sia pratico sia psicologico creato hanno completamente fatto mutare la mia percezione nei loro confronti che da molto positiva è scesa a totale insoddisfazione.
Così facendo oltre ad avermi perso come cliente hanno interrotto quella catena di passaparola positivo che avrebbe potuto continuare a generare loro brand awareness, referenze e opportunità.
Quindi non basta più:
✅ Avere un prodotto o servizio eccellente.
✅ Non basta più rispettare i tempi di consegna ed avere un giusto rapporto qualità prezzo.
✅ Non basta più creare una buona relazione pre vendita e all’atto d’acquisto.
✅ Non basta più tutto questo per avere un successo di lunga durata e sperare di essere ritenuti punti di riferimento in uno specifico settore (vale per qualsiasi settore) e magari poter godere di un passaparola positivo.
Insomma dalla perenne memoria al biasimo o all’oblio è un attimo.
Serve qualità, coerenza e costanza nel tempo e non è cosa da tutti.
Quindi se vuoi un successo duraturo, preparati ad una maratona, nelle peggiori condizioni, non ai cento metri indoor.